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Brad Miller Net Worth: Wiki, Sposato, Famiglia, Matrimonio, Stipendio, Fratelli
Brad Miller Net Worth: Wiki, Sposato, Famiglia, Matrimonio, Stipendio, Fratelli

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Anonim

Il patrimonio netto di Brad Miller è di 45 milioni di dollari

Brad Miller Wiki Biografia

Bradley Alan Miller, nato il 12 aprile 1976 a Kendallville, nell'Indiana, negli Stati Uniti, Brad è un centro/ala grande di basket in pensione che ha trascorso 14 stagioni nell'NBA giocando per Charlotte Hornets, Chicago Bulls, Indiana Pacers, Sacramento Kings, Houston Rockets e Minnesota Lupi di legna

Ti sei mai chiesto quanto sia ricco Brad Miller a metà del 2017? Secondo fonti autorevoli, è stato stimato che il patrimonio netto di Miller raggiunga i 45 milioni di dollari, un importo guadagnato attraverso la sua carriera di successo come giocatore di basket, attiva dal 1998 al 2012.

Brad Miller vale 45 milioni di dollari

Sebbene nato a Kendallville, nell'Indiana, Brad è andato al Maine Central Institute di Pittsfield, nel Maine, ma dopo l'immatricolazione è tornato a casa e si è iscritto alla Purdue University. Nel suo primo anno al college, ha fatto parte della squadra universitaria, i Boilermakers, e ha segnato una media di 6,5 punti e 5,4 rimbalzi a partita. L'anno successivo, i suoi numeri migliorarono, con una media di 9,6 punti con 5,5 rimbalzi a partita: in quella stagione i Boilermakers raggiunsero il secondo turno della NCAA. Brad ha continuato a migliorare e nel suo terzo anno ha ottenuto punti in doppia cifra in media, con 14,3 e ha anche migliorato le sue capacità di rimbalzo, assicurandosi 8,3 palloni a partita. L'ultimo anno ha visto un altro miglioramento, con una media di 17,2 punti e 8,8 rimbalzi, chiudendo la sua carriera universitaria con 1,772 punti, 862 rimbalzi e 262 assist.

L'inizio della sua carriera professionale è stato posticipato a causa del blocco NBA, e di conseguenza è entrato a far parte della squadra italiana Bini Vaiggi Livorno di Serie A, per tre mesi, prima di essere firmato dagli Charlotte Hornets come free agent, dal momento che non aveva fortuna nel progetto di quell'anno. Nella sua stagione da rookie, Brad ha giocato 38 partite e una media di soli 6,3 punti e 3,1 rimbalzi a partita, tuttavia, ha avuto diverse prestazioni straordinarie, tra cui un record stagionale di 32 punti e 13 rimbalzi contro i Boston Celtics, inclusi 25 punti con 100 % di tiro anche dal campo e dalla linea. Il contratto di Brad è scaduto nel 2000 ed è stato preso dai Chicago Bulls. Nella prima stagione per la sua nuova squadra, Brad ha giocato 57 partite, di cui 45 da titolare. La sua prestazione in campionato è migliorata, con 8,9 punti e 7,4 rimbalzi a partita, e la stagione successiva 12,7 punti e 8,4 rimbalzi con 2,1 assist a partita.

È apparso in 48 partite per i Bulls nella stagione 2001-2002, prima di essere ceduto agli Indiana Pacers a febbraio - aggiungendo al suo patrimonio netto - finendo la stagione con 28 presenze per i Pacers, in cui ha avuto la sua carriera ai massimi livelli tempo di 15,1 punti, contribuendo anche con 7,9 rimbalzi. Nel 2002-2003 è stato il primo centro per i Pacers e ha indossato la maglia in 73 occasioni, segnando 13,1 punti a partita, che gli sono valsi la sua prima apparizione All-Star.

Tuttavia, dopo la fine della stagione 2002-2003, Brad fu mandato ai Sacramento Kings, dopo aver firmato un nuovo contratto con i Pacers, ma faceva parte del sign-and-trade, in cui i Kings mandarono Hedo Türkoğlu a San Antonio Spurs, San Antonio ha ceduto Danny Ferry all'Indiana e l'Indiana ha ceduto Ron Mercer a San Antonio. Brad in seguito ha ammesso di voler rimanere in Indiana, ma su suggerimento del suo agente, ha accettato di essere mandato ai Kings, dal momento che il contratto che ha ricevuto dai Kings, arriva solo una volta per un giocatore come Brad, secondo il suo agente.

Brad ha continuato a migliorare stagione dopo stagione, e nel 2004-2005 ha segnato 15,6 punti di media a partita con 9,3 rimbalzi, avendo già guadagnato la sua seconda apparizione all'All-Star, grazie alla sua doppia doppia media con 14,1 punti e 10,3 rimbalzi. Tuttavia, dal 2006 al 2007, la forma di Brad ha iniziato a diminuire, anche se nel 2009 ha segnato una partita di 30 punti con 22 rimbalzi, contro i Golden State Warriors.

Tuttavia, i Kings lo scambiarono con i Bulls e li guidò ai playoff, ma persero al primo turno contro i Boston Celtics. Ha giocato con i Bulls un'altra stagione, prima che il suo contratto scadesse e diventasse un nuovo giocatore per gli Houston Rockets con un contratto del valore di $ 15 milioni in tre anni, che ha aumentato la sua ricchezza in larga misura.

Miller ha giocato in 60 partite quella stagione per i Rockets, con una media di 6,4 punti con 3,7 rimbalzi, ma ha avuto diverse partite importanti, tra cui segnare un record stagionale di 23 punti insieme a otto rimbalzi e anche cinque assist. Sfortunatamente, questo non è stato abbastanza per tenerlo a Houston, dato che è stato scambiato durante il Draft 2011 con i Minnesota Timberwolves in cambio di Donatas Motiejunas, con Johnny Flynn che è arrivato anche ai Rockets. Ha giocato per il Minnesota 15 volte, prima di essere ceduto ai New Orleans Hornets nella stagione 2011-2012, ma prima dell'inizio della stagione 2011-2012, Brad ha subito un intervento chirurgico al ginocchio sinistro con microfrattura, ed era dubbioso per l'inizio della stagione. Alla fine ha debuttato per i Timberwolves il 29 gennaio, ma la sua prestazione non era affatto vicina alla qualità della lega NBA, quindi è stato inviato agli Hornets, che lo hanno immediatamente ceduto ai Phoenix Suns, e poi è stato esonerato dalla franchigia NBA da la capitale dell'Arizona, subito dopo la quale Miller annunciò il suo ritiro.

A parte una carriera da club, Brad ha avuto successo con la squadra nazionale degli Stati Uniti, vincendo medaglie di bronzo ai Campionati del mondo in Grecia 1998 e Giappone 2006.

Per quanto riguarda la sua vita personale, Brad Miller è sposato con Abby Robinson dal 2010 – hanno una figlia.

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